07 giugno 2007


Cake the verde (macha)


Mannaggia al macha, che ha quel gusto che si avvicina alla saponetta, ma che, mi piace così tanto.
Mannaggia perchè per comprarlo bisognerebbe lo si potesse comprare a rate, tanto costa!
Quasi è un peccato usarlo per preparazioni da forno,anche se, così ci offre un aroma smorzato, meno violento del berlo come intruglio da the.
Altro non è che una di quelle semplici ricette come piacciono a me.
La base più o meno è quella di un plum cake, con l'aggiunta del prezioso aroma!
Prima ancora che controlliate di avere burro, uova e farina in casa, recatevi in uno di quei sempre lontanissimi negozietti di prodotti giapponesi, comprate questa polverina, e poi ne riparliamo.
Se siete tra gli eletti allora andate a comprare le uova, il burro e lo zucchero a velo!Se avete tutto buon per voi.

100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo
120 gr di farina 00
2 uova
100 gr di farina di mandorle
5 g di lievio in polvere (1/2 bustina circa)
2 cucchiaini di macha

Separare i bianchi dai rossi.Sbattere i rossi con lo zucchero, aggiungere il burro precedentemente fuso, poi la farina di mandorle.Montare gli albumi con un pizzico di sale.
Aggiungere al composto dei tuorli,in ordine ,la farina setacciata, gli albumi e il lievito.
Cuocete a 180 gradi per circa 30 minuti .

Sento già il profumino...ah no, forse è quello del forno di casa mia...

5 commenti:

Dolcetto ha detto...

E' da una vita che voglio provare il the macha per fare un cake ma porca miseria non riesco proprio a trovarlo... Va bhe, comunque.... bellissimo il tuo cake, sembra morbidissimo! Spero di poterlo provare presto

aroti ha detto...

..dovrò armarmi e cercare questo matcha!

uovosodo ha detto...

care dolcetto e ape, basta chiedere e vi sarà dato...se morite dalla voglia e nn sapete dove prenderlo posso sempre spedirvene un po'.Davvero!

Dolcetto ha detto...

Grazie sei davvero gentilissima, se non riesco proprio a trovarlo sfruttero la tua cortesia! bacioni, buona giornata

aroti ha detto...

chiedete e vi sarà dato...cerco e poi semmai ti chiedo..