22 giugno 2007


Pane arrotolato su caponata



La caponata non l'ho fatta io, ma la mia amica Margherita.In questi giorni ne ho fatte grandi scorpacciate perchè è freschissima e buonissima.Non so come ma i pezzetti son tagliati piccolissimi, con pazienza che solo un santo può avere, perciò ha modo di insaporirsi così bene, che non smetterei di mangiarne.Questa era l'ultima cucchiaiata che ho deciso di sfruttare o far fruttare per l'aperitivo con la mia dolce metà:io ,tu e la caponata di zia Marghe!
Lui sembra aver apprezzato, io ancora di più



19 giugno 2007



Crumble di pesche


In questi giorni ho notato che su molti blog di cucina impazza la ricetta del crumble di pesche.Sarà perchè le pesche iniziano ad essere buone e il caldo sta cominciando ad asciugarci.Anch'io ho pensato di proporvi la mia ricetta, presa da un libro della "biblioteca culinaria" dal titolo "crumble", che ne contiene di dolci e salati.Se vi capitasse di averlo tra le mani, date un occhi alle ricette salate, a mio avviso fresche e interessanti, di facile e buona riuscita.



1,2 kg di pesche
120 g di zucchero+50 g per le pesche
100 g di burro
150 g di farina
100 g di pistacchi al naturale tritati
Preriscaldare il forno a 180 gardi. Tagliare le pesche a pezzetti,aggiungete i 50 g di zucchero e mettere da parte.Nel mixer,tritare gli ingredienti rimasti.Mettere in una pirofila le pesche e cospargetele con la pasta sbriciolata.Infornare per circa 30 minuti.














16 giugno 2007



"LA" Pasta frolla

I dolci mi piacciono, su questo nn ho dubbi, preferisco però quelli secchi: crostate, dolci da forno, che non prevedano farciture a base di panna ( mi nausea facilmente).
Tollero invece (mooolto bene, direi) la crema pasticcera.
Toglietemi tutto....non "LA" pasta frolla, in assoluto la mia preferita.

Per aaaannniiii sperimentai ricette di ogni genere, finchè un giorno raggiunsi il nirvana.Eccola, la ricetta perfetta.Si sa, da buone e solide fondamenta, tutto ciò che ne seguita puo essere arricchito e decorato in mille più mille modi diversi, l'importante è partire da una buona base...
Eccola insomma, fragrante e profumata, è lei.
Io ve ne suggerisco dosi massiccie, non si sa mai che, presi dalla foga non sfamiate tutto il quartiere!

1 kg di farina
700 g di burro
400 g di zucchero a velo
8 tuorli
Impastare in modo omogeneo tutti gli ingredienti.Farne una grossa palla e farla riposare per almeno un giorno in frigo.Semplice no?

12 giugno 2007

Cioccolato e zucchine
(+violetta candita)



Un accostamento un po' azzardato, ma buono,la stessa filosofia della carota nei dolci, solo meno usuale.La violetta in realtà è stata più una scelta di colori, abbinamenti,forse non lega troppo, ha sempre un po quel gusto di saponetta!!Fa molta scena però.



200 gdi farina
3 uova
180 g di zucchero cassonade
10 cl di olio d'oliva
100 g di mela grattugiata
100 g di zucchina grattugiata
2 cucchiai da zuppa di cacao amaro in polvere
50 g di cioccolato fondente tritato finemente
50 g di noci
1/2 bustina di lievito per dolci
1/2 cucchiaino da caffè di bicarbonato di soda
un pizzico di sale
violette candite per decorare

Sbattere le uova con lo zucchero e l'olio.Aggiungere progressivamente le zucchine e le mele, il cioccolato tritato, il cacao(setacciato) le noci, la farina e il sale.Mescolare e incorporare delicatamente il lievito e il bicarbonato.Versare l'impasto in formine piccole da muffin. Cuocere in forno caldo ( 180 gradi) per circa 15 minuti.

11 giugno 2007

Torta di carote


Ucci ucci sento odor di carotine!!!Le tortine che lassù vedete le ho sfornate qualche minuto fa,non riesco a nascondervi che il profumino persiste e, nel tragico risveglio di un lunedì mattina, la cosa non guasta.
Come spesso si dice alla tv"...mi dispiace non abbiano ancora inventato la tv dei sensi...", io per riflesso vi dirò "...mi dispiace non abbiano ancora inventato il blog dei sensi...",ci lavoreremo!Altro non posso fare che riportarvi la ricetta di questo delizioso dolce, poi chissà magari tra qualche tempo, al suon di un campanello, potrete allungar la mano e prenderlo.Confido nell'evoluzione della scienza!!

200 g di carote grattugiate
150 g di farina di mandorle
200 g di farina
150 g di zucchero
3 uova intere
125 g di burro ammorbidito (nn sciolto)
1/2 bustina di lievito per dolci
il succo di 2 arance e la scorza di una(grattugiata)

Montate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova una ad una.Versate la farina setaccita con il lievito, la farina di mandorle, le carote, il succo e la buccia delle arance.
Versate il composto in una tortieta imburrata e infarinata e cuocete per almeno 20 minuti in forno caldo (180 gradi).

07 giugno 2007


Cake the verde (macha)


Mannaggia al macha, che ha quel gusto che si avvicina alla saponetta, ma che, mi piace così tanto.
Mannaggia perchè per comprarlo bisognerebbe lo si potesse comprare a rate, tanto costa!
Quasi è un peccato usarlo per preparazioni da forno,anche se, così ci offre un aroma smorzato, meno violento del berlo come intruglio da the.
Altro non è che una di quelle semplici ricette come piacciono a me.
La base più o meno è quella di un plum cake, con l'aggiunta del prezioso aroma!
Prima ancora che controlliate di avere burro, uova e farina in casa, recatevi in uno di quei sempre lontanissimi negozietti di prodotti giapponesi, comprate questa polverina, e poi ne riparliamo.
Se siete tra gli eletti allora andate a comprare le uova, il burro e lo zucchero a velo!Se avete tutto buon per voi.

100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo
120 gr di farina 00
2 uova
100 gr di farina di mandorle
5 g di lievio in polvere (1/2 bustina circa)
2 cucchiaini di macha

Separare i bianchi dai rossi.Sbattere i rossi con lo zucchero, aggiungere il burro precedentemente fuso, poi la farina di mandorle.Montare gli albumi con un pizzico di sale.
Aggiungere al composto dei tuorli,in ordine ,la farina setacciata, gli albumi e il lievito.
Cuocete a 180 gradi per circa 30 minuti .

Sento già il profumino...ah no, forse è quello del forno di casa mia...